Blow Up (IT)
Dodici tracce che seguono un preciso tratto nurnerico — da Radio 101 FM a Radio 112 FM — con field recordings miscelati a manipolazioni di trasmissioni radio e registrati appena sopra un’autostrada londinese, alla fine della strada dove visse JG Ballard: citazione e ispirazione opportune per un’opera nata inizialmente come installazione, gentilmente noisy, ottundente e ipnotica, ideale colonna sonora per una viaggio al termine della notte tra bagliori di fari che illuminano strade perdute e chiari di luna più lontani ancora. (7/8) G. Dal Soler