Blow Up (IT)
Titolo fuorviante per la nuova prova solista del francese Sébastien Roux, dopo l’avventura col super-gruppo Arden (BU #89). E già, perché di canzoni qui non c’è ombra o forse, a ben ascoltare, c’è solo quella, ricordi fuori fuoco di canzoni-che-potrebbero-essere, parvenze di melodia singolarmente gestite da strumenti per lo più acustici (chitarra classica, batteria, violoncello, metallofono, arpa, piano preparato etc.), ma poi sempre intontite, fratturate da tagliente processing digitale, ambientazioni austere che pure a volta riescono a sorprendere per grazia e levità. Chi sa come sarebbe il trattamento applicato a VERE canzoni (7) Nicola Catalano